Ci sono anche quattro nuoresi tra le diciassette giocatrici convocate dallo staff tecnico della Nazionale Italiana U17 per lo stage in programma a Roma dal 14 al 17 maggio prossimi.

Le atlete sarde, tutte alla prima chiamata in azzurro, sono Sara Bellu, Claudia Demurtas e Luisella Podda, nate nel 2002, e il giovanissimo portiere Martina Sitzia, classe 2003.

Il raduno, che si svolgerà nel Centro Sportivo Olimpico della Cecchignola, è stato programmato in vista del prossimo impegno internazionale che vedrà coinvolta l'Italia, le EHF Championships - Division II, che si disputeranno ad agosto in Lituania.

Rispetto alle giocatrici che lo scorso marzo hanno partecipato al Campionato Mediterraneo dell'Handball, torneo in cui si era distinta Valentina Davoli, altra talentuosa giocatrice dell'Hac Nuoro, nella lista delle convocate per lo stage di metà maggio compaiono molti nomi nuovi.

L'obiettivo è quello di individuare delle valide alternative che possano rendere la formazione italiana ancora più competitiva.

Intanto in casa Hac Nuoro non si nasconde la soddisfazione per l'ennesimo riconoscimento del buon lavoro svolto dalla società barbaricina. Roberto Deiana, coach della squadra nuorese, sorprese tutti quando nell'estate 2016 annunciò che a causa di problemi di natura economica avrebbe affrontato il campionato di A1 femminile con una squadra dell'età media di sedici anni. Una scelta che, benché seguita dalla retrocessione dell'Hac in Seconda Divisione, ha permesso alle giovani atlete nuoresi di fare esperienza e compiere passi da gigante rispetto alle coetanee.

Deiana, del resto, aveva sempre dichiarato che l'obiettivo primario era permettere alle ragazze di maturare per poter arrivare preparate alle finali nazionali di categoria, quelle che, dopo il terzo posto ottenuto lo scorso anno, potrebbero regalare alle nuoresi soddisfazioni maggiori.

"Non me l'aspettavo e quando mi hanno dato la notizia non riuscivo a crederci. Abbiamo lavorato tanto e questo è un sogno che si realizza, per questo io e le mie compagne metteremo tutto l'impegno possibile per dimostrare di aver meritato questa chiamata", ha dichiarato la nuorese Sara Bellu. "Sono felice e incredula, forse solo quando arriverò a Cecchignola realizzerò che è tutto vero".
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