Sogna in grande la Sardegna del futsal in quel di Jesi. Nella serata di ieri Jacopo Ugas, militante nella compagine di Serie A2 Élite della Bulldog Capurso, ha raggiunto la finale di Coppa Italia di categoria. La vittoria per 3-0 è arrivata dopo un match combattutissimo fino all'ultimo secondo contro l'Olympia Rovereto.

Al triplice fischio, sul parquet del PalaTriccoli, è esplosa la gioia che però non deve intaccare la concentrazione. Oggi, alle 14, si torna in campo per la consegna del titolo. L'avversario di questo pomeriggio sarà l'Academy Pescara.

«Contro il Rovereto è stata davvero tosta. Ci siamo dovuti adattare anche alle condizioni del campo che, rispetto al nostro, è molto più liscio e veloce. In più loro hanno davvero tanta qualità e non è stato per niente facile. Abbiamo cercato comunque di sfruttare al meglio i nostri punti di forza, di rimanere sempre concentrati e siamo riusciti a portarla a casa. Non posso che essere contento», così Ugas al termine dalla sfida con i trentini.

Ma il bello deve ancora venire e il classe 1996 ha analizzato quello che sarà l'incontro odierno: «Anche oggi non sarà assolutamente facile. È una finale e dovremo combattere con il coltello tra i denti. Non abbiamo avuto tanto tempo per recuperare e questo aumenta la fatica. Noi daremo comunque il tutto per tutto come siamo abituati a fare. Vedremo come finirà».

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