Da quattro turni la classifica in vetta al girone A della Promozione non si sposta di una virgola. I quattro punti di vantaggio della capolista San Marco sul La Palma Monte Urpinu sono tali da quattro giornate, da un mese insomma senza che nessuna delle due squadre riesca ad allontanarsi o ad accorciare le distanze.

Domenica scorsa, i cagliaritani non hanno saputo approfittare del mezzo passo falso della capolista San Marco, bloccata a Villasor. Gli undici di Tonio Madau hanno addirittura rischiato di perdere altro terreno. Contro il Gonnosfadiga hanno raggiunto il pareggio soltanto in extremis.

Al termine della stagione mancano ancora undici incontri. Trentatré punti disponibili. Può quindi succedere di tutto.

Lo scontro diretto tra le due formazioni si giocherà nell'ultima giornata. Sarà decisivo? "Tutto può essere - dice Antonio Prastaro, ex allenatore di Nuorese, Muravera, Tonara - . Il campionato non è ancora deciso. La San Marco viaggia con un buon vantaggio, ma non bisogna farsi illusioni. Il La Palma è una squadra forte, con un bel passato alle spalle. La San Marco è squadra giovane, ma in pochi anni di vita ha fatto miracoli. Lode alle due squadre che stanno onorando il campionato. Nelle ultime quattro gare, hanno conquistato dieci punti a testa. Attenzione anche al Carbonia che a mio parete non è tagliato fuori".

I minerari grazie al successo esterno, nel derby col Villamassargia, ha ridotto il gap dalla vetta, ora distante sette lunghezze. Per la nobile decaduta si è riaccesa la fiammella della speranza.

Nel prossimo turno, le prime tre delle classe giocheranno fra le mura amiche. La San Marco contro il Villamassargia, quarta forza del torneo ma ben distante dalla capolista (quindici punti di differenza).

Il La Palma dovrà vedersela col Villasor mentre il Carbonia avrà sulla carta l'impegno più semplice (contro la cenerentola Carloforte. "Sinceramente non le la senti di fare pronostici - dice Prastaro - , anche se appare chiaro che le più forti del girone A sono proprio le prime tre della classe. Nel girone B sta facendo cose straordinarie il Li Punti Sassari. Non è che questa società stia seguendo le orme del Latte Dolce. Una squadra che gioca un bel calcio e che non nasconde le sue ambizioni. A maggio dello scorso anno ha conquistato la Promozione. Ora corre verso l'Eccellenza".
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