Non sappiamo se si tratta di un record nazionale.

Di sicuro i quindici rigori fischiati nelle prime venti giornate del girone A della Promozione, sono davvero tantissimi.

L'ultimo, domenica scorsa, è costato al Villasor la sconfitta nel finale sul campo del La Palma Monte Urpinu. Il presidente Bruno Piroddi, che qualche settimana fa ha anche minacciato di ritirare la gara dal campionato, sostenendo che "tantissimi di quei quindici rigori fischiati contro, erano inesistenti, sicuramente molto dubbi", ogi rinnova la sua amarezza.

E ammette di "non avere più neppure la forza di protestare".

"Siamo penultimi, pensiamo solo a salvarci. Ci possiamo riuscire nononostante questa pioggia di rigori contro. Chissà, magari da domenica la ruota girerà meglio anche per noi. Di sicuro i torti finora subiti stanno compromettendo i nostri sforzi. Non si può sempre giocare con l'incubo del fischietto contro in area".

Il Villasor oggi ha 18 punti, tre in meno di Sant'Elia e Ilbono le squadre più avanti, impegnate nella lotta per la salvezza.

"Possiamo farcela. Agli arbitri chiediamo più attenzione, sperando magari che qualche rigore venga assegnato anche a noi. Ovviamente rigori veri, perchè regali non ne vogliamo".
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