Incontro in Figc a Cagliari del Comitato regionale allargato ai rappresentanti delle tre componenti Aia (con Stefano Satta per il presidente regionale Francesco Cabboi), allenatori (Angelo Agus, presidente Sardegna) e Settore Giovanile Scolastico (Mauro Marras).

Il presidente del Comitato regionale Gianni Cadoni ha tratto un bilancio dei suoi due anni di gestione. "Per noi un unico obiettivo: lavorare tutti insieme per il calcio. L'auspicio è che questo feeling che si è creato continui a crescere sempre di più. La mia volontà è quella di poter avere almeno una squadra per ogni comune".

Il consigliere Gianpiero Pinna ha parlato della IV Categoria, un progetto avviato nemmeno un anno fa e che potrebbe partire a gennaio. "Abbiamo avuto risposte importanti con numeri in fortissima crescita" ha spiegato Pinna, "siamo riusciti a mettere in piedi un Campionato di IV e uno di V Categoria. Abbiamo team presenti in quasi tutta la Sardegna: uno a Sassari con la squadra adottata dal Latte Dolce 'Como Cheria', uno dell'Olbia calcio, uno a Luras, uno a Oristano (squadra 'Una Ragione in più') uno a Nuoro e diversi a Cagliari, tra cui il team Sardegna adottata dal Cagliari calcio e la Gioventù Assemini".

Il presidente Cadoni - come è detto in un comunicato Figc - ha poi presentato all'assemblea il progetto relativo alle rappresentative Provinciali migranti, grazie al protocollo d'intesa con la Regione Sardegna. È stata poi lanciata la proposta sulle rappresentative provinciali con 4 squadre: Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano, che accorperebbero le zone periferiche per la creazione di un vero torneo provinciale.

Tanti progetti insomma con l'obiettivo di portare il calcio in tutti i paesi e di favorire anche l'inserimento dei giovani migranti.
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