L’Atletico Uri vince anche a Castiadas in rimonta terminando alla grande la stagione che l’ha portato in Serie D. La squadra di Massimiliano Paba ha vinto (2-1) in rimonta. Il Castiadas è passato in vantaggio al 22’ con Tesfai: palla da Nieddu a Saias. Dopo una respinta in area ospite arriva a Tesfai che segna. In precedenza era stato ancora Tesfai a rendersi pericoloso per i locali.

Al 38’ al Castiadas viene annullato un gol di Nieddu. Nella ripresa al 6’ arriva il pari dell’Atletico Uri: segna Tedde su passaggio di Calaresu. In precedenza Uleri aveva mancato il gol. Al 18’ il Castiadas manca il nuovo vantaggio: Argiolas calcia fuori da buona posizione. Al 19’ raddoppia l’Uri: segna Cardone su azione d’angolo. In fase di recupero l'Atletico Uri, che ha strameritato la Serie D, segna anche il terzo gol con Delizos. Comprensibile la gioia degli ospiti, protagonisti di una stagione indimenticabile. Per Massimiliano Paba ancora un successo: anni fa aveva portato in Serie D il Latte Dolce. "È stata una vittoria di tutti: dei giocatori, dello staff tecnico, della società, dei tifosi".

Le formazioni:

Castiadas (4-3-3): Inzaina, L. Melis (14’st Argiolas), Saias, Scioni, Serra (35’ st Loi), Bruno, M. Melis, Chessa, Nieddu (35’ st Mula),Tesfai, Larach (22’ st Zinzula). In panchina Forzati, Ladu, M. Melis, Olivieri. Allenatore Erbì.  

Atletico Uri (3-4-3): Camboni, Ravot (38’ st Tedesco), Olmetto (41’ st Delizos), Pinna, Cardone, Stechina, Mura (15’ st Budroni), Piga, Uleri (30’ st Orro), Tedde (39’ st Loru), Calaresu. In panchina Pittalis, Brizzi, Daga, Pilo. Allenatore Paba. 

Arbitro: Galioto di Siracusa.

CADONI – L'Atletico Uri ha stradominato la stagione di Eccellenza a suon di record. Su 15 gare giocate, ne ha vinto 14: Ha  conquistato 42 punti. Nessun pareggio, una sola sconfitta subita nella seconda fase (col campionato a otto squadre) dall'Ossese, staccata in classifica di otto punti. Magico quindi questo Atletico Uri che oggi ha festeggiato il salto in serie D sul campo del Castiadas dopo l'ennesima vittoria (3-1). È stato il presidente della Figc Gianni Cadoni, presente anche il dirigente federale Gianni Dessì, a consegnare la Coppa che vale la Serie D, si è complimentato con tecnici, allenatore e giocatori e poi è stata festa nonostante il caldo torrido sul campo dell'Annunziata. Una festa bellissima in passato toccata al Castiadas che in questa seconda fase della stagione non ha purtroppo mantenuto le promesse che lo volevano fra le favorite proprio assieme all'Atletico Uri e all'Ossese. Insomma un successo tutto strameritato quello colto dalla squadra di Uri, allenata da un tecnico come Massimiliano Paba che conosce questo calcio come le sue tasche. Grande allenatore, quanto modesto, spesso silenzioso, ma capace di cogliere risultati importanti, come in passato ha fatto col Latte Dolce. Tra l'altro Paba ha allenate in passato lo stesso Castiadas in Serie D. Un anno poco fortunato. Ma fra gli sportivi Paba ha lasciato davvero un bel ricordo. “Un successo meritato – ha commentato il mister - una stagione difficile col Covid che ha spesso fatto paura. Siamo andati avanti grazie ad una splendida società, a giocatori innamorati della maglia e grazie ai tifosi che ci sono stati comunque vicini nonostante le norme anti Covid. Ora festeggiamo. Poi, bisognerà pensare al campionato di Serie D. Sarà la prima volta per Uri. Ed è anche questo è bellissimo".

“Complimenti alla società Atletico Uri, complimenti all'allenatore, ai giocatori, a tutto lo staff tecnico – sono state le parole di Cadoni -. L'Eccellenza ha promosso una belle squadra fatta di grandi valori. Ha promosso un piccolo centro come Uri. Auguri a tutti. Rivolgo i miei complimenti anche alle altre iscritte al campionato e alle otto squadre che hanno partecipato a questa seconda fase della stagione".

LE IMMAGINI DELLA FESTA:

(L'Unione Sarda - Andrea Serreli)
(L'Unione Sarda - Andrea Serreli)
(L'Unione Sarda - Andrea Serreli)

(L'Unione Sarda - Andrea Serreli)
(L'Unione Sarda - Andrea Serreli)
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