Vlahovic, impatto devastante con la Champions ma non basta: 1-1 tra Villareal e Juve
Il bomber a segno dopo 32 secondi, ma alla fine è giusto il pari. Ci si gioca tutto allo Stadium
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Non basta una magia di Dusan Vlahovic alla solita Juventus “sparagnina” di Max Allegri per uscire vincitrice dal campo del Villareal. Dani Parejo sfrutta l’amnesia dei bianconeri e fa 1-1, discorso qualificazione rinviato alla sfida di ritorno allo Stadium, che la Juve deve vincere perché non esiste più la regola dei gol in trasferta.
Vlahovic ha un impatto devastante sulla Champions: all'esordio e al primo pallone toccato, il serbo può già esultare. L'invenzione di Danilo è da applausi, lo stop e tiro di destro dell'attaccante sono da bomber, dopo 32 secondi la Juve è avanti.
Il gol a freddo non abbatte il Villarreal, che anzi comincia a spingere a testa bassa. E va anche a un passo dal pari: al 13' Lo Celso colpisce il palo dall'altezza del dischetto del rigore, 3' dopo il tiro di Danjuma è deviato ma Szczesny ha i riflessi pronti e respinge. I bianconeri non si spaventano e si propongono in attacco con Locatelli e Morata, in chiusura di tempo crescono gli spagnoli, ma De Ligt mette fuori un pericoloso cross basso di Lo Celso.
Allegri comincia la ripresa con Bonucci al posto di Alex Sandro. La Juve arretra il suo baricentro, Villarreal cresce e comincia a stazionare con più insistenza nella metà campo dei bianconeri: il pareggio arriva al 66'. Capoue ispira con un tocco sotto, Rabiot si dimentica di seguire Parejo e lo spagnolo ha troppa libertà nell'inserimento per battere Szczesny e firmare l'1-1.
Juve vicina al nuovo vantaggio con Vlahovic, che con il mancino impegna Rulli nell'intervento a terra. Nei quattro minuti di recupero ci provano più gli spagnoli, ma il risultato non cambia.
Nell’altra sfida della serata il Chelsea batte 2-0 il Lille a Londra e quasi ipoteca il passaggio ai quarti di finale.
(Unioneonline/L)