Un assist in 83’, decisivo. Zito Luvumbo ha fornito la palla che – complice il doppio buco della difesa del Verona – il compagno di reparto Pavoletti ha trasformato nel primo dei due gol con cui il Cagliari ha trionfato al Bentegodi. Una palla che ha mandato in tilt la retroguardia dell’Hellas, per lo 0-1 al 30’: «Sapevo già dove si sarebbe posizionato, perché so che lui è forte di testa. Ho cercato di fare un grande cross ed è andata bene», la gioia a caldo dell’angolano.

Per il Cagliari sono otto i punti di vantaggio ora su penultima e terzultima, Empoli e Venezia entrambe sconfitte nel weekend. Di giornate alla fine ne mancano quattro: «Non ci siamo ancora salvati, però siamo vicini al nostro obiettivo», dice Luvumbo. Abbiamo fatto dei buoni allenamenti in settimana per questa partita e abbiamo preso i tre punti, ora dobbiamo tornare a casa e lavorare come sempre».

Da segnalare, nel corso del primo tempo, ululati razzisti del Bentegodi per Luvumbo: è successo al 34’, dopo un fallo di Duda.

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