La pausa della Serie D durerà fino al 5 gennaio, quando il campionato ripartirà con la 1ª giornata di ritorno, ma l’Olbia tornerà in campo sabato per riprendere la preparazione in vista della ripresa e del derby sul campo di un’Ilvamaddalena in gran forma, grazie anche ai rinforzi arrivati dal mercato di riparazione.

Una finestra che, a differenza delle altre squadre, l’Olbia non ha saputo sfruttare per puntellare la rosa a disposizione di Zé Maria, che non a caso domenica, nel post partita con la Gelbison, ha rimarcato: «La società sa quello che deve fare, e lo deve fare prima possibile perché la strada è sempre più in salita».

La sconfitta subita dalla Gelbison, nona in campionato, rallenta la corsa salvezza dei bianchi, scivolati al quartultimo posto con 16 punti e tallonati oggi dall’Ilvamaddalena (-2) e dalla Costa orientale Sarda (-3). L’obiettivo Ragatzu, pallino della proprietà più che di Zé Maria, resta in stand-by, mentre dal club trapela fiducia sui possibili nuovi acquisti, tre giocatori (uno per reparto) che arriverebbero dal mercato degli svincolati.

Intanto domenica, tra le altre cose, i galluresi hanno pagato l’assenza di uomini di peso come Staffa, squalificato, e La Rosa e Arboleda, alle prese con problemi fisici, e senza rinforzi immediati le diffide di De Grazia, Furtado e Arboleda preoccupano non poco l’ambiente.

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