Sconfitta a tavolino per 3-0 e un punto di penalizzazione. Questo ha deciso nei confronti della Salernitana il giudice sportivo di serie A, che ha sanzionato la società granata per la mancata disputa della gara contro l'Udinese del 21 dicembre scorso. Il giudice si era riservato di decidere in attesa di ricevere documentazione da parte delle due società. 

"Non risulta che la società reclamante (la Salernitana, ndr) - spiega il giudice sportivo Gerardo Mastradrea - abbia messo in opera, fin dal momento della scelta iniziale delle modalità di trasferimento, tutte le cautele che, nel rispetto dei Protocolli e secondo i criteri dell'ordinaria diligenza, le avrebbero consentito la trasferta in ‘bolla’ e in sicurezza del gruppo squadra, isolate le accertate positività, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie generali e specifiche per il settore”.

In base ai principi generali, si legge ancora, la Salernitana “non può trarre beneficio esimente, ai fini 'sportivi', dal provvedimento interdittivo dell'Azienda sanitaria, la cui genesi non l'ha vista porsi come soggetto del tutto neutrale destinato a subire solo gli effetti del suo sopravvenire, con la conseguenza ultima che deve sottostare alle sanzioni previste dal medesimo ordinamento sportivo".

Una sentenza che riscrive la classifica in zona retrocessione, inguaiando ulteriormente i campani che scivolano a 10 punti in classifica e facendo respirare l’Udinese, che si allontana così dalla zona calda.

(Unioneonline/L)

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