Per il Lanusei sembra davvero l'annata storta: la sconfitta di domenica in casa contro il Portici, ha lasciato l'amaro in bocca.

Gli ogliastrini di Aldo Gardini hanno fatto di tutto per agguantare prima il successo e poi, dopo il vantaggio laziale, almeno il pareggio. Hanno attaccato ma è mancato l'uomo gol.

Lo scorso anno c'era Bernardotto a fare da apripista in avanti segnando gol importanti. L'attaccante ha scelto altre strade e ora il Lanusei soffre l'asfissia del suo reparto avanzato. Con la classifica che non certamente compromessa, ma che comunque merita una riflessione.

Trovare attaccanti di grido non è facile, la società sta facendo grandi sforzi, ma il risultato non cambia.

La squadra è in piena zona playoff con avversari che fanno punti e passi in avanti. Un momento delicato. Gardini, allenatore navigato e preparato, va avanti col suo lavoro. Non si è mai tirato indietro. Forse è anche una questione di testa più che di gambe e di gioco.

Al Lanusei manca la vittoria per riprendere a volare. Certo nessuno aveva preventivato la sconfitta interna col modesto Portici che ha conquistato tre punti importanti in quota salvezza. Non bisogna farne un dramma. Ma occorre una regolata, occorre vincere per uscire dai guai.
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