L’Olbia è partita oggi per Cesena, dove domenica, a partire dalle 16.15, affronterà la capolista del Girone B nel match della 1ª giornata di ritorno di Serie C.

Il testacoda del turno – i bianchi sono penultimi in classifica – sembrerebbe destinato a un risultato scontato. Ma l’allenatore dell’Olbia, che all’andata ha sconfitto la corazzata romagnola infliggendole l’unico kappaò in campionato, non è d’accordo. E alla domanda “si può battere il Cesena”, replica: «Tutte le squadre si possono battere: tante volte servono imprese o partite perfette, a volte solo un po’ di fortuna, ma se l’abbiamo fatto una volta lo possiamo rifare».

Caratterizzato da 4 sconfitte e un pareggio, zero gol all’attivo e 10 al passivo, dicembre non è stato il mese migliore dei bianchi. Ma in vista della sfida con cui il torneo archivia la sosta invernale, Greco è fiducioso: «La squadra ha staccato in maniera giusta, e questa settimana abbiamo lavorato bene, anche e soprattutto sull’autostima, che è quella che è venuta a scemare: poi, la cura sta nei risultati, e quindi a Cesena andiamo a caccia di un risultato positivo».

L’arrivo a centrocampo di Andrea Schiavone, primo colpo del mercato di riparazione, contribuisce al buon umore del tecnico romano. Che, però, ancora non sa se all’Orogel Stadium lo utilizzerà. «Era svincolato ma si è sempre allenato ed è in buona condizione, ma non vogliamo affrettare le cose», si limita a commentare Greco, che a Cesena dovrà comunque fare i conti con le assenze per problemi fisici di Cavuoti, Mameli e Corti.

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