Semplici lascia e non sbatte la porta: “C’è dispiacere, un grande privilegio rappresentare questa terra”
Non manca una piccola nota polemica: “Sono abituato ad essere giudicato per i risultati, ma non ho mai avuto modo di allenare la rosa al completo”
Leonardo Semplici saluta senza polemiche ma “con dispiacere” Cagliari.
Poco dopo l’arrivo a Elmas del nuovo tecnico rossoblù Walter Mazzarri, l’allenatore che fino a pochi mesi fa era considerato un eroe per aver ottenuto una salvezza che a un certo punto sembrava impossibile se ne va senza sbattere la porta.
Ma lascia intendere, e neanche troppo tra le righe, che non condivide la decisione di Tommaso Giulini.
"E’ stato per me un grande privilegio rappresentare questi colori e questa terra”, premette nel suo post di commiato su Facebook.
"Grande è il dispiacere di non aver avuto la possibilità di proseguire il lavoro con la mia squadra”, si rammarica.
Un pizzico di polemica: “Sono abituato ad essere giudicato per i risultati, ma in questo caso non ho avuto modo di allenare la rosa al completo neanche una volta”. E ottimismo per il futuro del club, perché “con gli innesti appena arrivati, sono convinto che il Cagliari abbia davanti una stagione ricca di soddisfazioni”.
Infine, "l'orgoglio di aver ottenuto, con i miei ragazzi, un risultato storico e l’amore indelebile per questa terra”. E l’immancabile “Forza Casteddu” finale.
(Unioneonline/L)