Duro attacco di Israele al Real Madrid.

La squadra della capitale spagnola ha accolto e omaggiato - regalandole una "camiseta blanca" della squadra - Ahed Tamimi, la 17enne palestinese che ha scontato otto mesi di carcere per aver schiaffeggiato un soldato israeliano.

"Il Real Madrid accoglie una terrorista che incita all'odio e alla violenza. Vergognoso", ha dichiarato Emmanuel Nahshon, portavoce del ministero degli Esteri israeliano.

La pasionaria della lotta palestinese è andata in Spagna accompagnata dal padre per partecipare a diversi eventi politici. Tra le altre cose, su invito del Real, ha visitato lo stadio Santiago Bernabeu e incontrato il manager Emilio Butragueno (che è anche ex attaccante del Real), che l'ha omaggiata regalandole una maglia del club con il suo nome stampato sopra.

"Non è una pacifista, ma una che difende violenza e terrorismo. Le istituzioni che l'hanno ricevuta e festeggiata alimentano l'aggressione e non il dialogo di cui avremmo bisogno", tuona l'ambasciatore israeliano in Spagna Daniel Kutner, riferendosi anche al municipio di Madrid che l'ha invitata.

La ragazzina è uscita di prigione a fine luglio, dopo aver scontato una pena di otto mesi di detenzione.

(Unioneonline/L)

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