Giusto il tempo di scartare l'uovo di Pasqua e di godersi la famiglia che per i giocatori di Roma e Juventus sarà già tempo di Champions League.

Le due squadre italiane ancora in Europa se la dovranno vedere con Barcellona e Real Madrid, in quella che sarà una doppia sfida tra Italia e Spagna.

Guardando al passato c'è ben poco da sorridere soprattutto se pensiamo alla Nazionale dove gli Azzurri di Ventura, contro La Roja, riuscirono a strappare uno striminzito pareggio (1-1 a Torino) all'andata, ma persero malamente al ritorno: 4-0 al Bernabeu.

I club però sono altra cosa e la Juventus, in particolare, è fra le avversarie più temute del torneo.

I bianconeri, reduci dalla bella vittoria in campionato contro il Milan, possono fare la differenza soprattutto fra andata e ritorno.

Gli uomini di Allegri infatti hanno dimostrato grandi limiti nella gara secca, dove spesso hanno dato segno di poca personalità e timore dell'avversario; ma nella doppia sfida possono fare male.

Ronaldo is onfire e per l'occasione (martedì ore 20.45) ha anche riposato in Liga dove al Real sono bastati Bale e Benzema per portare a casa i tre punti contro il Las Palmas.

Una volta arrivati ai quarti però non si possono avere timori reverenziali nei confronti di nessuno, soprattutto se dopo due finali perse si vuole finalmente dimostrare di aver fatto il salto di qualità.

Dall'altra parte la Roma se la vedrà col Barcellona di Valverde, che in campionato ha faticato e non poco pareggiando 2-2 col Siviglia.

I catalani hanno fatto a meno di Messi per 70 minuti, poi però è entrato ed è cambiato tutto.

Anche in questo caso il pericolo numero uno è l'ex Pallone d'Oro argentino, ma mercoledì alle 20.45 al Camp Nou non ci si potrà solo difendere: il rischio imbarcata sarebbe troppo alto.

E allora forza italiane, sperando che l'epilogo sia piuttosto diverso da quello della Nazionale.

(Unioneonline/M)
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