Max Canzi ha detto sì. "Ho sempre affermato che Olbia era la prima scelta: lieto di restare per proseguire il lavoro iniziato nell’ultimo campionato di Serie C", sono le prime parole pronunciate dal tecnico, affiancato questo pomeriggio dal direttore sportivo Tomaso Tatti nella conferenza stampa che ha ufficializzato il rinnovo del contratto dell'allenatore, in scadenza il 30 giugno.

"Siamo convinti che sia la scelta giusta sul piano tecnico e umano: abbiamo terminato in crescendo nell’ultima stagione, abbiamo valorizzato molti giovani e sfiorato i playoff e ci siamo sempre confrontati in maniera proficua", gli fa eco il dirigente dei bianchi.

Presto per dire come sarà l’Olbia del futuro. "Molto dipenderà dalle riforme – spiega Tatti – ma parleremo con tutti i giocatori per capire innanzitutto se ci sono le motivazioni giuste e la volontà di sposare per un altro anno il nostro progetto".

Intanto, si sa che ci saranno quelli sotto contratto: Emerson, Giandonato, Udoh, Cocco e Ragatzu. "Che Daniele sia stato confermato è un messaggio che diamo agli avversari che intendiamo fare bene", dice Canzi a proposito del rinnovo del quartese, arrivato due settimane fa. Quanto a quelli in scadenza, interviene Tatti: "Resterà Arboleda ma anche Pisano e La Rosa, come già anticipato dal presidente Alessandro Marino".

Infine i prestiti dal Cagliari. "I ragazzi che erano qua rientreranno alla base, poi valuterà il Cagliari", aggiunge il diesse dell’Olbia. E gli obiettivi: "Quelli li deciderà la società sulla base anche della situazione che si verrà a creare con le riforme, ma per quanto mi riguarda – conclude Canzi – nel calcio, come nella vita, punto sempre a migliorare".

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