Materazzi lascia il calcio indiano: "Una grande avventura". Futuro su una panchina di A?
Si chiude la carriera indiana di Marco Materazzi.
L'ex calciatore nerazzurro, uno degli eroi di Germania 2006, dopo tre anni e con un campionato vinto all'attivo, lascia dunque la squadra del Chennaiyin, che lo ha ingaggiato come allenatore-giocatore nel 2014.
Nella prima stagione colleziona sette presenze e termina in prima posizione la regular season, prima di perdere in semifinale.
L'anno dopo appende le scarpette al chiodo e si dedica al solo allenamento: arriva la conquista del titolo, con la vittoria in finale per 3-2 contro il Goa allenato da Zico.
Manca il bis nella terza e ultima stagione, ma lascia da allenatore con il maggior numero di vittorie nella Indian Super League.
"Queste tre stagioni sono state una grandissima avvenuta a livello sportivo e umano, ringrazio il club per avermi dato l'opportunità di dare il mio modesto contributo alla crescita del calcio indiano", è il commento di Matrix.
Per l'allenatore, padre di Arborea e madre di Tempio, si apre la possibilità di un futuro nel calcio italiano. Potrebbe farsi le ossa con una squadra di serie cadetta, ma anche partire direttamente ma anche partire subito dalla serie A.