Mancini: "In Serie A mai così pochi italiani in campo: è un problema"
"Mai così pochi italiani in campo, è il momento più basso, ma spesso gli italiani in panchina sono meglio di chi è titolare in certi club".
L'allarme arriva dal ct della Nazionale Roberto Mancini.
Oggi è iniziato a Coverciano il raduno degli azzurri che da venerdì prossimo saranno impegnati nel girone a tre della Uefa Nations League.
Contro l'Italia Polonia e Portogallo.
"C' bisogno che giochino, specie i giovani, ci vuole più coraggio. Speriamo che con il tempo abbiano più spazio", ha detto ancora il mister, "Nell'Under 19, Under 20 e Under 21 ci sono giocatori bravi, è importante quindi che i calciatori italiani giochino perché solo così possono fare esperienza e migliorare. In queste prime tre partite di campionato, purtroppo non ce ne sono stati molti.
"Affrontiamo la Nations League convinti di fare bene, di vincere. "È una competizione importante, sicuramente meglio delle amichevoli, quindi è chiaro che il nostro obiettivo è giocarla bene, e cercare di vincere il gruppo", ha aggiunto l'allenatore marchigiano.
In chiusura di conferenza stampa Mancini ha risposto con ironia a una domanda su Mario Balotelli: "È rientrato adesso perché aveva tre giornate di squalifica da scontare, forse fisicamente non sarà al 100% ma è dimagrito. Quanto? Di 8-9 grammi...".
(Unioneonline/F)