"Finora questo è stato sicuramente il campionato di Cristiano Ronaldo, che ha migliorato la Juventus dopo qualche difficoltà, e non era semplice. E poi di Barella".

Con queste parole il ct della Nazionale, Roberto Mancini, fa i complimenti al centrocampista del Cagliari, a suo dire una delle note più piacevoli del campionato 2018/2019 dopo il girone d'andata.

In una intervista alla Gazzetta dello Sport il commissario tecnico spende parole di vera ammirazione per il gioiellino rossoblù, da lui stesso convocato in azzurro.

"Assomiglia a Tardelli - spiega il mister jesino - e per essere un giovane con poche partite in A, ha una padronanza del ruolo molto importante".

Mancini ha anche commentato le sirene di mercato, che lo danno nel mirino del Chelsea, del Napoli, della Juventus e chi più ne ha più ne metta.

"Ha prospettive di miglioramento enormi - dice il ct - e deve essere sicuro di andare a giocare. Se va in un grande club e gioca sempre, come credo succederebbe, perché ha tutto - può migliorare molto di più. Ma non deve andar via per giocare una volta sì e una no".

Sia come sia, per Mancini è proprio il numero 18 sardo il pezzo più pregiato tra i giovani italiani.

Lui e Zaniolo della Roma: "Oggi fa il trequartista, ma per potenza atletica lo

vedo anche a tutto campo, alla Pogba".

(Unioneonline/l.f.)
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