Per l’Olbia è tempo di interrompere il lungo digiuno di vittorie. La speranza è di farlo già domani allo stadio “Nespoli”, quando, a partire dalle 18.30, la squadra di Marco Gaburro affronterà la Juventus Next Generation nel turno infrasettimanale valido per l’11ª giornata di ritorno di Serie C.

«Con la Fermana si poteva più vincere che perdere, ma va bene così», guarda per un attimo indietro, al pareggio di sabato, il tecnico dei bianchi. «Ora pensiamo a trovare il colpo di coda importante che serve in questa fase della stagione: fare il salto di qualità nella partita di domani sarebbe fondamentale perché in questo momento i punti pesano tantissimo».

Intervenuto oggi per presentare la sfida con l’under bianconera, Gaburro ha posto l’accento sui valori dell’avversario, che con 38 punti guarda dall’alto della zona playoff l’Olbia, penultima a quota 22. «La Juve è una squadra importante dal punto di vista tecnico, per qualità della rosa potrebbe stare nei primi posti della classifica, con i pro e i contro di una squadra giovane», ha spiegato. «La gara in sé può essere variabile dal punto di vista dell’andamento, ma noi dobbiamo continuare a fare in casa quello che abbiamo fatto nelle altre gare con Entella e Gubbio, perché un avversario come la Juve qui al Nespoli deve andare in difficoltà». E, magari, perdere.

Per l’occasione, Gaburro recupera Nanni, Motolese e Montebugnoli, assenti a Fermo per squalifica: da valutare invece le condizioni di Biancu, alle prese con problemi fisici. Rientra Zanchetta dopo l’infortunio che l’ha tenuto lontano dal campo per un mese, assenti, infine, Schiavone e Cavuoti, infortunati.

Arbitra il match Fabio Rosario Luongo della sezione di Napoli.

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