Rafael 6: preferito a Gabriel, si scalda in fretta, fermando i diagonali di Tello. Saponara e Bernardeschi. Poi è attento sui tanti attacchi viola. Avesse fermato quel pallone al 92’ sarebbe stato l’eroe della giornata.

Isla 6,5: contro Tello non è semplice ma la velocità lo aiuta, peccato non riesca a essere preciso nei puntuali inserimenti sulla fascia. Prova positiva.

Pisacane 6,5: buono il piazzamento, tenace sulle palle basse, soffre l’atletismo di Kalinic sulle palle alte ma inanella l’ennesima prestazione convincente.

Bruno Alves 5: fa il suo lavoro, con pochissimi errori, come sempre sino al 92’. Poi perde Kalinic e la partita.

Murru 5,5: rientra e deve contrastare l’enfant prodige Chiesa, il migliore dei viola. Non sempre lucido, Rastelli lo toglie dopo un tempo.

Dessena 6: si inserisce bene (come spesso gli capita) e sfiora subito il gol. A centrocampo è un leone, galvanizzato dal rinnovo contrattuale.

Ionita 6,5: grande presenza a centrocampo pure in una partita di discreta pressione avversaria. Non perde mai la calma.

Tachtsidis 6: regia buona, poche sbavature, a volte pecca di approssimazione nel far ripartire velocemente l’azione di rimessa. A conti fatti, però, una buona notizia per il Cagliari.

Barella 6,5: toccato duro in avvio da Kalinic, sembra un po’ condizionato, poi cresce e comincia a produrre gioco e assist con grande disinvoltura. E al 92’ sfiora l’azione che avrebbe dato al Cagliari tre punti anziché zero.

Joao Pedro 6: subito una palla buona di testa che forse si poteva sfruttare meglio. Si muove molto ma senza concludere gran che, ma partecipa alla buona prova del centrocampo.

Borriello 6,5: avvio scoppiettante con due conclusioni “a giro” , una buona punizione, un gran sinistro in avvio di ripresa. Sta diventando il leader di questa squadra ma non fa mancare mai neppure il contributo in fase difensiva.

Miangue 5,5: Rastelli gli cede la patata bollente, ma oltre alla forza servirebbe un pizzico di mestiere in più. Comunque riesce in un modo o nell’altro a limitare Chiesa. L’insufficienza è per un cartellino giallo che dovrà abituarsi a evitare.

Sau 6: entra per gli ultimi 20’ e per poco non firma la vittoria di testa su assist di Borriello.

Padoin sv: pochi minuti nel finale. Non proprio da talismano…

Rastelli 7: ripropone il 4-4-1-1 con l’innesto di Murru e Tachtsidis, dispone bene la squadra in campo e accarezza anche l’idea della vittoria. Il gol di Kalinic cambia il punteggio non il giudizio.
© Riproduzione riservata