Amarezza, ma nessun rimpianto dopo l'uscita dagli ottavi della Coppa Italia.

Nella notturna del "Vanni Sanna" la Torres ha ceduto al Pineto solo dopo la lotteria dal dischetto, resa necessaria visto il 3-3 dei tempi regolamentari. La squadra abruzzese si è imposta alla fine per 7-5 realizzando tutti i penalty.

Il tecnico della squadra sassarese Marco Mariotti risponde piccato ai mugugni sentiti allo stadio: "Devo ringraziare i ragazzi, avevamo assenti e acciaccati, chi è sceso in campo ha fatto davvero il massimo. Sono meravigliosi, per questo non mi va giù che non gli venga reso merito. Andremo a giocare a Torre del Greco contro la capolista Turris con la formazione rimaneggiata, ma so che i miei daranno il 100% e sono fiero di allenare questo gruppo".

La Torres è stata brava a risalire dallo 0-2 del primo tempo e portarsi in vantaggio grazie ai gol di Pinna, Viale e Sartor. Alla fine è mancato il cinismo per difendere il successo, col Pineto che ha pareggiato a una decina di minuti dal termine.

Forse l'unico appunto che può essere fatto ai rossoblù è proprio questo: sono la squadra meno battuta dopo la Turris del girone, ma se avessero conservato il vantaggio in due-tre partite, oggi sarebbero in testa alla classifica.

Già così comunque il cammino della Torres è al di sopra delle aspettative.
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