La morte di Oggiano: l'ex bomber della Torres ucciso da un'infezione
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L'autopsia ha consentito di chiarire la causa che ha portato al decesso martedì notte Giovannino Oggiano, 47enne sassarese ricoverato all'Ospedale Santissima Annunziata.
È stata la stessa Azienda Ospedaliera Universitaria a sgombrare il campo da qualsiasi sospetto di meningite contagiosa.
"Il paziente, arrivato il 17 luglio alle 13,26 al pronto soccorso di viale Italia, considerato il quadro clinico, è stato subito ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale. Qui il paziente è deceduto nella notte tra il 17 e 18 luglio a causa di uno shock settico refrattario alle terapie. Dai primi risultati delle analisi è emersa un'infezione che non richiede attività di profilassi tra i contatti stretti".
La causa scatenante sarebbe stata uno penumococco, un'infezione batterica che Giovannino Oggiano non è riuscito a debellare perché probabilmente aveva le difese immunitarie basse.
Pur proseguendo nella conduzione dell'azienda ortofrutticola, l'ex attaccante della Torres era attualmente impegnato come allenatore delle giovanili del Latte Dolce, e anche da tecnico si è fatto benvolere per il sorriso garbato e la passione calcistica.
Lascia la compagna e il figlio di un anno e mezzo. I funerali di Giovannino Oggiano si svolgeranno domani pomeriggio alle 15.30 nella Chiesa di San Vincenzo a Sassari.
Giampiero Marras
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LA TRAGEDIA: