Italia, buona anche la terza: contro il Galles decide Pessina

L’Italia fa tre su tre, vincendo anche la terza partita del girone A di Euro 2020 e conquistando così il passaggio agli ottavi da prima in classifica.

Contro il Galles finisce 1-0 per gli azzurri, che la sbloccano nel primo tempo grazie a Pessina. Ora Ucraina oppure Austria.

FORMAZIONI – Per il match dell’Olimpico Mancini cambia più di una pedina e manda in campo da titolari Donnarumma, Toloi, Bonucci, Bastoni, Emerson, Verratti, Jorginho, Pessina, Chiesa, Belotti e Bernardeschi.

I Dragoni rispondono invece con Ward, Roberts, Rodon, Ampadu, Guner, Morrell, Allen, Ramsey, James e Bale.

Direzione di gara affidata all’arbitro romeno Hategan.

IL MATCH – Gli azzurri fanno la partita fin dal primo minuto, con possesso palla costante e palleggio, cercando gli inserimenti di Belotti e di Chiesa. Il Galles si limita a provarci in ripartenza.

Dopo oltre mezz’ora di spinta costante, i ragazzi di Mancini trovano il meritato vantaggio, al 39’, con Pessina, che trova la deviazione vincente nel cuore dell’area su una punizione-cross battuta dalla destra da Verratti.

Nella ripresa, dopo 8 minuti, gli azzurri sfiorano il raddoppio: punizione insidiosissima di Bernardeschi, ma il palo nega la gioia del gol al centrocampista offensivo della Juve. 

Al 55’ il Galles resta in 10 uomini: entrataccia di Ampadu su Bernardeschi, con il direttore di gara che senza esitazioni estrae il rosso diretto. 

Al 65’ ennesima azione straripante di Chiesa, che da destra centra per Belotti, ma la zampata del bomber del Torino si infrange contro il portiere gallese Ward.

Al 74’ Mancini toglie Jorginho e Bernardeschi (a inizio ripresa era già uscito Bonucci per Acerbi) e inserisce Cristante e Raspadori. 

Un minuto dopo il Galles sfiora il pari, con Bale che, smarcato da una torre di testa di Rodon, spara alto di sinistro da ottima posizione.

Nel finale il ct azzurro dà spazio anche a Castrovilli, al posto di Pessina, e addirittura a Sirigu, che prende il posto di Donnarumma a un minuto dalla fine.

In superiorità numerica l’Italia, sempre in controllo, amministra il vantaggio, e al termine può festeggiare, assieme alla qualificazione, anche l’ennesima partita a rete inviolata. 

Si tratta del 30esimo risultato utile consecutivo per Mancini, che va così a eguagliare il record di Vittorio Pozzo, mitico ct azzurro degli anni Trenta del Novecento.

SVIZZERA-TURCHIA – Nell'altro match del gruppo A, la Svizzera batte la Turchia per 3-1. A segno per gli elvetici Seferovic e Shaqiri (doppietta), mentre il gol della bandiera dei turchi porta la firma di Kahveci.

Una vittoria che porta la Svizzera a 4 punti al pari del Galles, con i Dragoni che però vanno avanti per via della migliore differenza reti. 

Gli elvetici però, anche grazie alle tre reti rifilate ai turchi, hanno ottime possibilità di piazzarsi tra le migliori terze della fase a gironi del torneo.

(Unioneonline/l.f.)

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