Insulti razzisti a Koulibaly, Chiellini: “Da italiano mi sono vergognato”
Il capitano della Juve e della Nazionale: “Episodio inaccettabile, serve che leggi e norme vengano applicate”
"Gli insulti a Koulibaly? È inaccettabile. Servono leggi e regole che vengono applicate, questa è la cosa più importante. Mi sono vergognato, come italiano e toscano, anche perché l'Italia per me non è un paese razzista".
Queste le parole usate da Giorgio Chiellini, capitano della Juventus e della Nazionale, per commentare le offese razziste contro i giocatori africani del Napoli – oltre a Koulibaly, Anguissa e Osimhen – nel corso dell’ultima partita dei partenopei contro la Fiorentina.
Chiellini, parlando in conferenza stampa alla vigilia della partita degli azzurri in Uefa Nations League contro la Spagna, ha aggiunto: “Qualcosa in più va fatto, altrimenti da fuori diamo una brutta immagine di noi stessi".
Su quanto accaduto all’Artemio Franchi di Firenze la Procura della Federcalcio ha aperto un’inchiesta.
(Unioneonline/l.f.)