Non entusiasma e non vince la prima Italia di Luciano Spalletti, che contro quella Macedonia del Nord che ci aveva fatto fuori dagli ultimi Mondiali non va oltre il pareggio nella partita valida per le qualificazioni a Euro 2024. A Skopje finisce 1-1: al 47’ il vantaggio di Ciro Immobile ispirato da Nicolò Barella, all’81’ una punizione di Bardhi ci gela, con la complicità di Donnarumma.

LA FORMAZIONE

Il primo undici titolare del ct arrivato neanche un mese fa, dopo le improvvise dimissioni di Mancini, conferma le indicazioni della vigilia. Azzurri in campo con il 4-3-3, assenti per infortunio Chiesa e Pellegrini: Donnnarumma tra i pali, Di Lorenzo e Dimarco terzini, la coppia Bastoni-Mancini al centro della difesa, a centrocampo la regia di Cristante con Barella e Tonali, in attacco Politano e Zaccagni sugli esterni e Immobile centrale.

LA CRONACA

Nel primo tempo l’Italia colpisce un palo con Tonali e va vicina al gol con Dimarco, Cristante e Politano. Ma non riesce a sbloccarla e corre anche qualche rischio di troppo sulle ripartenze macedoni. 

Nel secondo tempo si ricomincia con Zaniolo al posto di Politano. E dopo poco più di un minuto gli azzurri passano in vantaggio: gran tiro di Barella che si stampa sulla traversa, sulla respinta c’è Immobile che di testa ribadisce in rete. I padroni di casa reagiscono, l’Italia soffre, rischia grosso con un tiro dal limite di Elmas che termina a fil di palo e all’81’ capitola anche a causa di un errore di Donnarumma, che prende gol sul suo palo su una punizione dal limite ben calciata da Bardhi.

Spalletti mescola le carte: dentro Gnonto, Raspadori e Biraghi, fuori Zaccagni, Tonali e Dimarco, prima era uscito anche l’acciaccato Mancini per Scalvini. Ma l’Italia non riesce a creare pericoli nel finale e la partita si va a spegnere su un deludente 1-1.

LA CLASSIFICA

Con il pari di questo pomeriggio tra Ucraina e Inghilterra, la classifica del gruppo C (si qualificano agli Europei le prime due) vede Inghilterra con 13 punti, Ucraina con 7, Italia e Macedonia del Nord con 4, Malta ferma a 0. La qualificazione a Euro 2024 è a rischio, ma nulla è perduto: gli azzurri hanno una partita in meno degli ucraini e dei macedoni, due in meno degli inglesi, e martedì c’è proprio lo scontro diretto Italia-Ucraina a San Siro. 

(Unioneonline/L)

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