Il Cagliari sbatte ancora sul portiere avversario: quattro miracoli e vince il Venezia
Stanković migliore in campo per distacco, rossoblù sconfitti 2-1 al “Penzo” nello scontro salvezzaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Come contro l’Atalanta il Cagliari perde col portiere avversario migliore in campo. Stavolta è Stanković decisivo nel 2-1 per il Venezia.
Alla fine è 4-3-2-1 il modulo del Cagliari, con Zortea e Gaetano dietro Piccoli. Primo tiro del Venezia, al 5' con un sinistro alto di Zampano, poi però sono i rossoblù (in maglia bianca) a fare la partita pur senza creare granché. Ci prova Gaetano al 20', sinistro appena dentro l'area fuori non di molto.
Alla mezz'ora bel cross di Augello, Ellertson anticipa Zortea di testa nell'area piccola. Un minuto dopo sempre il numero 3 stavolta su punizione da destra, Mina sovrasta tutti ma Stanković fa un miracolo (respingendo addirittura di testa) e il rimpallo non favorisce il Cagliari.
Contro l’inerzia della partita, al 39’, in gol va il Venezia: l’ex Oristanio scappa sulla sinistra lasciando sul posto Zappa, cross basso bucato da Augello e Zampano segna sul primo tiro in porta dei lagunari. Reazione del Cagliari al 43’, con un destro a giro di Gaetano alto e un minuto dopo un tiro di Zortea bloccato da Stanković.
Ripresa con subito occasione per il Venezia, Idzes solissimo al limite dell’area piccola spedisce alto su sponda di Altare. Nicola toglie Deiola per Lapadula al 53’, ma l’impatto del modulo offensivo non c’è. Anzi, segnerebbe l’ex Oristanio (62’) con un tocco sotto su inserimento centrale, ma il Var annulla per un fuorigioco millimetrico di Pohjanpalo che gli serve l’assist.
Dal possibile 2-0 al possibile 1-1, cross di Zortea e Gaetano – solissimo – schiaccia di testa alzando sopra la traversa. Gol clamorosamente fallito dal numero 70, anche oggi negativo e sostituito subito dopo da Felici (con Marin per Zortea). Ma nel frattempo segna il Venezia, un gol incredibile di Šverko che al 67' recupera palla in maniera giudicata regolare, va via di fortuna a sei avversari e in caduta riesce a toccare in rete fra l’incredulità generale.
Il cambio della disperazione di Nicola è Pavoletti per Piccoli, con Wieteska (subito ammonito) per Mina. E proprio il numero 30 accorcia al 76’, di testa nell’area piccola su gran cross di Augello. Diventa un assedio, ma Stanković è fenomenale su un destro a giro di Zappa e soprattutto con un doppio nuovo miracolo su Lapadula liberato da Wieteska. Nel terzo dei cinque minuti di recupero ancora Stanković decisivo su Felici.