Non è bastato un buon primo tempo al Cagliari Primavera che, nella seconda metà di gara, si è lasciato superare per 2-0 dalla Cremonese al campo comunale Soldi.

Bastano appena sette minuti per vedere la prima vera occasione del match, con i padroni di casa protagonisti grazie al tiro di Faye, servito da Spaggiari, ma Iliev sventa il pericolo. Al 15' il mancino di Trepy su punizione prova a far paura ai grigiorossi, Malovec manda in angolo. Appena due minuti più tardi e Sulev, anche lui su punizione, prova a impensierire i ragazzi di Pavesi mettendo in mezzo un pallone interessante, Franke non trova la zampata vincente. Al 27' un'imprecisione di Iliev quasi costa caro al Cagliari: nel tentativo di spazzare, il portiere rossoblù rinvia il pallone addosso a Lordkipanidze e per poco non finisce in rete. Alla mezz'ora si fa vedere anche Bolzan dalla distanza, ma il 19 manda alto.

Nella ripresa il pallino del gioco è subito della Cremonese che trova la marcatura al 49' con Gabbiani. Vinciguerra e soci hanno bisogno di una scossa ma al 56' subiscono la seconda rete: Spaggiari per Gabbiani che, dopo un grandissimo stop di petto, calcia col mancino di controbalzo firmando la doppietta personale. Al 70' è Liteta a cercare la conclusione dalla distanza, ma la sfera termina fuori. Nonostante la girandola di cambi tentata da Fabio Pisacane, la musica non cambia. Al 79' altro brivido di paura per il Cagliari con Lordkipanidze che prova il passaggio per Gabbiani, Iliev anticipa e blocca. I rossoblù non riescono ad imporsi sui loro avversari e, al termine dei sei minuti di recupero concessi dall'arbitro Gandino, sono costretti ad alzare bandiera bianca e cedere l'intera posta in palio a Lordkipanidze e compagni.

Il Cagliari incassa così l'undicesima sconfitta della stagione, proiettandosi già sulla prossima partita che sarà domenica 2 marzo in casa dell'Empoli.

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