Un solo punto in cinque partite ed ecco che tutto il vantaggio acquisito dopo la vittoria sull'Alessandria si è azzerato o quasi. I playout distano ora una sola lunghezza e sotto c'è proprio la Vis Pesaro che ha il vantaggio sulla squadra sassarese nei confronti diretti perché ha pareggiato al “Vanni Sanna” e vinto in casa propria.

Certo, non era la gara sul campo della capolista Reggiana quella più adatta a fare punti. Anzi, paradossalmente la prestazione è stata superiore a quella priva di mordente contro Olbia, Pontedera e Aquila Montevarchi. È in quelle tre gare che i rossoblù di Sottili dovevano raccogliere almeno 3 punti, se non 4, per mantenere un cuscino di sicurezza sugli spareggi per la permanenza in serie C.

In queste ore la società è chiamata a una riflessione non facile per capire se è il caso di intervenire e come farlo in previsione delle ultime cinque partite. Un fatto è certo, qualsiasi provvedimento tecnico, di ritiro o altro deve essere quello adatto per spronare il gruppo. Perché già la partita casalinga contro l'Ancona è decisiva per restare fuori dai playout.

Per certi versi sarebbe più rassicurante sapere che può rientrare Diakite e che almeno due tra Ruocco, Scappini e Scotto stanno fisicamente meglio. Perché la Torres non segna da 4 partite e 82 minuti. 

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