"Dispiace tantissimo. Se avessimo vinto non avremmo rubato nulla. Nel finale abbiamo avuto occasioni importanti con Borriello, il palo di Sau e Barella e sul cambio di fronte la Fiorentina ha trovato un gol allo scadere. Per la prestazione offerta e per l'interpretazione, il Cagliari meritava almeno un punto. C'è grande rammarico". Lo ha detto il tecnico del Cagliari Massimo Rastelli dopo la sconfitta di Firenze.

Anche Paulo Sousa ritiene che la partita sarebbe potuta finire anche in modo diverso: "Tutte e due le squadre avrebbero meritato di vincere la partita, la sfida è stata abbastanza equilibrata. Nella ripresa abbiamo sofferto meno le transizioni del Cagliari, che ci aveva messo in difficoltà nel primo tempo, ci abbiamo creduto fino alla fine e questa convinzione nei minuti di recupero ci ha premiato con il gran gol di Kalinic", ha detto l'allenatore della Fiorentina.

TACHTSIDIS: PERDERE COSI' FA MALE - "Perdere così fa male, ma questo è il calcio. Abbiamo giocato un'ottima partita per 90', ma la Fiorentina è una squadra forte, può trovare il gol in qualsiasi momento. Ha sfruttato l'occasione, e noi l'abbiamo pagata. Avevamo preparato bene la partita, cercando di colpire con le nostre ripartente. Siamo contenti per la prestazione, c'è tanto rammarico per il risultato. Peccato, ma ora guardiamo avanti: domenica ci aspetta la Lazio". Così il centrocampista del Cagliari Panagiotis Tachtsidis dopo al sconfitta di Firenze. Positiva la prova del centrocampista greco. "Cerco di fare il meglio possibile per la squadra ogni volta che il mister mi chiama in causa. Non penso all'anno prossimo, sono concentrato sul Cagliari e su queste ultime partite di campionato". Tachtsidis è andato a fine gara a consolare Barella, abbattuto per l'occasione fallita nel finale dopo una grande azione personale. "E' un giovane che sta facendo molto bene. Purtroppo il calcio è anche questo: riserva momenti amari che bisogna superare velocemente".

L'articolo completo su L'Unione Sarda in edicola
© Riproduzione riservata