Godin e Caceres non convocati per la trasferta di Torino, quella di sabato scorso con l’Udinese con tutta probabilità è l’ultima partita dei due uruguaiani in maglia rossobù.

A loro si riferiva il ds Capozucca dopo lo 0-4 contro l’Udinese, quando aveva parlato di giocatori fuori dal progetto Cagliari per le prossime partite. Non convocati per il ritiro pre-Juventus, ora c’è la certezza che i due non ci saranno nella sfida di domani allo Stadium.

Se Godin ha richieste in Liga, è più incerto il futuro di Caceres.

Appaiono tra i convocati tutti gli altri giocatori, compresi Nandez e Dalbert, usciti malconci dalla gara con l’Udinese (preoccupano soprattutto le condizioni dell’uruguaiano).

Dopo la batosta con i friulani la linea del club era stata illustrata da Capozucca: Mazzarri confermato, fuori alcuni giocatori “non degni di indossare la maglia del Cagliari”.

La partita di domani è proibitiva: la squadra di Allegri sta rincorrendo la Champions, quella di Mazzarri è reduce da due batoste consecutive per 4-0. Ma l’aggancio al quartultimo posto non è un’utopia, l’asticella per la salvezza si è molto abbassata. Il Cagliari, con 10 punti in 18 partite e una sola vittoria, ne ha solo tre di distacco dallo Spezia quartultimo.

Non solo gli epurati, allo Stadium peseranno le assenze a centrocampo: quelle certe di Strootman e dello squalificato Marin, poi bisogna vedere le condizioni di Nandez e Dalbert. Non è detto che siano della partita.

Rimaneggiati, nervosi e delusi. Si respira un’aria pesante a Cagliari: si aspetta il mercato di gennaio (in cui è tuttavia difficile fare grandi cose) e si aspetta di vedere la mano di Mazzarri, che ha incassato l’ennesimo attestato di fiducia da parte del club.

Bisogna vendere cara la pelle per chiudere in maniera dignitosa questo 2021. Il tecnico, con i centrali di difesa e i centrocampisti contati, potrebbe puntare sul 4-4-2: Cragno, Zappa, Ceppitelli, Carboni, Lykogiannis, Bellanova, Deiola, Grassi, Dalbert, Joao Pedro, Keita.

(Unioneonline/L)

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