Cala il sipario sul campionato del Milan e cala il sipario sulla carriera di Zlatan Ibrahimovic.

Le luci a San Siro si spengono dopo Milan-Verona: entra lui, la stella più luminosa. Il tappeto rosso si srotola sino al centro del campo, si accendono i led dei cellulari per immortalarlo (a inizio partita la curva lo aveva salutato con un “GodBye”), Ibra dà il cinque ai compagni di squadra che gli fanno da corridoio verso il centro del campo, dove lo aspettano Furlani, Scaroni, Maldini e Massara.

Una passerella hollywoodiana, con tanto di colpo di scena, come nei migliori film. Mentre già alcuni lo davano per certo al Monza di Galliani nel 2023/24, Zlatan spiazza tutti e annuncia l’addio al calcio. «Ora è arrivato il momento di dire ciao al calcio, non a voi», dice.

«Mi avete ricevuto con le braccia aperte, sarò milanista per tutta la vita. La prima volta che sono venuto al Milan mi avete dato la felicità, la seconda volta mi avete dato l’amore. Voglio ringraziare la mia famiglia, i giocatori, il mister, la dirigenza e voi tifosi», dice con le lacrime agli occhi, facendo piangere anche il più milanista dei rossoneri, Sandro Tonali. Poi chiude, con una “guasconeria” alla Ibra, rivolto ai tifosi: «Ci vedremo in giro a Milano, se siete fortunati».

«Ho allenato un campione, il più grande che abbia allenato, sono molto triste, lui è stato un punto di riferimento per me e la squadra», ha detto di lui Stefano Pioli. «Sapevo di confrontarmi con una persona di alto livello e dice sempre quello che pensa, a volte ho parlato poco e ascoltato tanto, a volte abbiamo anche discusso. Ma Zlatan ha grande personalità, ci sono state situazioni importanti, ma è stato tutto molto bello. Sul campo eravamo tutti molto commossi. Se farà l'allenatore? Non lo so, quel che farà lo farà bene. Perché ha troppa qualità».

Alla fine un giro di campo per salutare i tifosi, un giro che ai nostalgici ricorderà quello che fece Marco Van Basten con la famosa giacca di renna. Sono passati quasi 30 anni, l’olandese era molto più giovane e aveva guai fisici, Zlatan si ritira a quasi 42 anni.

E dopo, in conferenza stampa, rivela: «Una giornata speciale, da domani sono un uomo libero da questo mondo, è stata una carriera lunga e sono orgoglioso e felice. Mi sono tenuto questa decisione per me fino a stasera, neanche la mia famiglia sapeva. Quando mi sono svegliato stamattina pioveva, e ho pensato che anche Dio è triste».

(Unioneonline/L)

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