"Non abbiamo fatto una buona partita e questo è sotto gli occhi di tutti. Purtroppo, non abbiamo messo il cuore, come invece serviva. Spero di vedere un altro atteggiamento già nella prossima gara con lo Spezia".

Questo il commento di Tommaso Giulini, ai microfoni di Sky Sport, dopo il ko del Cagliari contro la Juventus alla Sardegna Arena, con i bianconeri usciti vittoriosi per 3-1, grazie a una tripletta di Cristiano Ronaldo.

Ronaldo che è stato protagonista anche per un'entrataccia su Cragno, che poteva valere il rosso, ma che l'arbitro Calvarese ha giudicato solo da ammonizione.

"Sono deluso dalla prestazione della squadra e dal risultato - dice al proposito Giulini - ma credo anche che Cristiano Ronaldo meritasse l'espulsione in occasione dello scontro con Cragno: ha messo in pericolo l'incolumità del nostro portiere e il regolamento parla chiaro".

Il patron rossoblù ha anche stilato un primo bilancio della nuova gestione Semplici: "Ha portato grande compattezza ma stasera della sua mano si è visto ben poco e credo che lo sappia anche lui. Spero vivamente che le così cambino, perché per raggiungere la salvezza ci sarà tanto da sudare".

Mister Semplici, dal canto proprio, analizza così la partita: "Ci siamo esposti alla loro bravura. E' anche colpa mia: non sono riuscito a trasmettere ai calciatori il valore di questa partita". "Volevamo provare a fare la gara per lasciare il meno possibile il palleggio alla Juventus ma abbiamo concesso troppe ripartenze. Potevamo gestirla in un'altra maniera", ha detto ancora il tecnico toscano.

Sull'episodio del possibile rosso a Cristiano Ronaldo per il fallo su Cragno, sanzionato col giallo: "Degli arbitri non ho mai parlato. Vado avanti per la mia strada, cercando solo di migliorare la mia squadra", ha spiegato il mister.

(Unioneonline/l.f.)
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