Troppa Inter per il Cagliari. I nerazzurri si impongono 2-0 grazie ai gol di Dumfries e Lautaro Martinez, entrambi nel primo tempo.

Ranieri schiera ancora un Cagliari che vada a giocarsela uomo contro uomo, con Pavoletti vertice offensivo, Oristanio e Jankto esterni e Nandez sulla trequarti, a seguire come un'ombra Calhanoglu. L'Inter però prende subito possesso della gara, sfruttando una netta superiorità tecnica e atletica. Al 14', nerazzurri vicini al gol con Lautaro, che sfrutta un disimpegno approssimativo di Makoumbou e coglie il palo con un diagonale a botta sicura.

La reazione del Cagliari è affidata a un colpo di testa a lato di Pavoletti, su cross di Nandez. Al 20' Sulemana salva su Lautaro, ma il gol è rimandato solo di un minuto: Thuram sfonda a destra e serve Dumfries. Diagonale vincente dell'olandese e 1-0 per gli ospiti. Al 24' Nandez sfugge via, ma Calhanoglu salva in angolo. Alla mezz'ora Lautaro timbra il cartellino: controllo su contropiede di Dimarco e 2-0 per l'Inter. Come non bastasse, al 34' Pavoletti si ferma per un problema muscolare alla coscia sinistra ed è costretto a lasciare il posto a Luvumbo. Il tempo si chiude con un tentativo di Augello al 47' che non impensierisce Sommer.

Nella ripresa, si riparte con Di Pardo al posto di un evanescente Oristanio. Il Cagliari ci prova con coraggio, ma l'Inter non rischia nulla. Ranieri butta dentro anche Azzi per Jankto e, nel finale, Deiola e Shomurodov per Zappa e Sulemana. Inutilmente e, anzi, è l'Inter a sfiorare il tris con Calhanoglu, ma il destro dal limite del turco si ferma sul palo. Al 45' anche il Cagliari ha la sua occasione, ma Azzi, a un passo dalla porta, si fa ipnotizzare da Sommer. Finisce 2-0 per l'Inter, la Domus vede svanire l'imbattibilità con Ranieri in panchina.

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