Una traversa di Pasalic, il più pericoloso dei suoi, e sette parate di Kasper Schmeichel, 23 tiri a 4: il cammino dell'Atalanta nella fase campionato di Champions League si complica con il secondo 0-0 su tre partite dopo quello con l'Arsenal, dopo un dominio pressoché assoluto.

Un Celtic barricadero tiene botta e, pur imperfetto in contropiede, riesce a strappare un punto che tiene i bergamaschi lontani dalla qualificazione diretta agli ottavi con Stoccarda, le due potenze spagnole e lo Sturm Graz ancora da affrontare.

L'Inter soffre e fatica, ma all'ultimo respiro strappa tre punti pesanti sul campo dello Young Boys per continuare la rincorsa ai primi otto posti della classifica unica della Champions League che regalano la qualificazione diretta agli ottavi.

Serve un colpo di tibia di Thuram quando mancano meno di 2' alla fine del recupero per regalare la vittoria agli uomini di Simone Inzaghi, che in Svizzera soffrono più del dovuto nel primo tempo, sbagliano un rigore (errore dal dischetto di un Arnautovic poi quasi in lacrime in panchina) a inizio ripresa e sprecano diverse occasioni, prima di trovare all'ultimo il gol da tre punti.

(Unioneonline)

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