Il Cagliari perde 2-1 al Dall’Ara contro il Bologna. Illude il gol di Piccoli, sull’unico tiro in porta ospite, poi è una doppietta di Orsolini a inizio ripresa a condannare alla sconfitta la squadra di Nicola.

Subito occasione per il Bologna, Calabria (al debutto da titolare coi felsinei) al 3’ riceve palla al limite e fa partire un tiro che ha un effetto a uscire ed esce di un soffio. Venti minuti senza grossi sussulti, poi alla prima vera occasione il Cagliari fa gol: Piccoli controlla a centrocampo e parte in progressione, attira su di sé tutta la difesa di casa e scarica su Augello che crossa alla perfezione trovando il perfetto inserimento del numero 91, il cui stacco di testa batte Skorupski. È 0-1 al 22’.

Un tiro di Orsolini fuori di molto e un cross dell’ex Lykogiannis per Fabbian che non ci arriva sono i tentativi con cui il Bologna prova a rispondere al gol del vantaggio del Cagliari. Dall’altra parte Luperto di testa mette alto da corner, ma l’arbitro segnala una spinta su Lucumí. In chiusura di tempo la prima parata di Caprile, in due tempi al 43’ su destro a incrociare di Castro da dentro l’area.

Italiano, visibilmente indoddisfatto, all’intervallo toglie in un colpo solo Pobega, Fabbian e Domínguez: dentro Odgaard, Ferguson e Cambiaghi. Nicola, invece, sostituisce l’unico ammonito Obert con Felici. Che, dopo poco più di un minuto da inizio ripresa, va a contrasto con l’altro nuovo entrato Cambiaghi: fallo molto ingenuo, rigore per il Bologna. Dal dischetto va Orsolini, Caprile spiazzato e 1-1 al 48’.

Forte la pressione del Bologna, con Caprile successivamente impegnato da un tiro dal limite di Freuler (52’, bloccato), una botta dalla destra di Castro (54’, mette in corner) e una successiva deviazione di Zappa sulla battuta dalla bandierina (alzata sopra la traversa). Ma al 56’ non può fare nulla, quando Cambiaghi da sinistra crossa basso e Orsolini da due passi non manca l’appuntamento con la doppietta e il 2-1.

Per il Cagliari i problemi proseguono a metà ripresa, quando Luvumbo (al rientro da titolare dopo quasi tre mesi) in uno scatto si procura un infortunio muscolare e deve lasciare il campo. Dentro Coman, con lui anche Marin per Adopo (67’). Ma il Cagliari non si sblocca, anzi è il Bologna ad andare vicino al tris con un tiro di Cambiaghi (su discesa di Odgaard) deviato in corner.

Per l’ultimo quarto d’ora dentro pure Gaetano, per Zortea. Poi all’84’ Viola per Makoumbou (ammonito). Ma non succede più nulla fino al fischio finale dopo quattro minuti di recupero.

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