Cagliari Primavera, Pisacane: «Non ci basta un pareggio»
«Lavoreremo per trasformare le buone prestazioni in vittorie»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un pareggio amaro quello raggiunto questo pomeriggio dalla Primavera del Cagliari che, contro un Milan in inferiorità numerica per l'intera ultima mezz'ora di gioco, ha portato a casa un 1-1 sviluppatosi tutto nel corso del primo tempo.
Al termine del match anche il tecnico dei rossoblù Fabio Pisacane ha lasciato trasparire una leggera delusione per i tre punti mancati: «Dispiace non aver vinto perché sotto tanti aspetti la squadra ha fornito una prestazione importante. La superiorità numerica non ci ha dato vantaggi, undici contro undici stavamo facendo la stessa partita. Se non abbiamo portato a casa i tre punti, è solo per demeriti nostri, peccato non avere concretizzato le occasioni create».
L'allenatore degli isolani si è poi soffermato sul lavoro mentale che sta cercando di fare con i suoi giovani giorno per giorno, sottolineando tutte le difficoltà del caso: «Non è facile costruire una certa mentalità in Primavera, dato che la squadra cambia continuamente tra uscite per limiti di età e nuovi ingressi. Oggi avevo chiesto ai ragazzi di non subire la partita, di prenderla in mano, di giocare con coraggio, personalità e cattiveria. La squadra ha fatto tutto quel che ha chiesto, ma per fare nostre certe gare dobbiamo tirare fuori qualcosa in più. Non ci accontentiamo di un pareggio. Da domani lavoreremo con ancora più impegno per trasformare in vittorie le prestazioni buone, consapevoli che abbiamo le risorse per fare quel passo in più che ci permetta di ambire a qualcosa di più grande».
L'obiettivo principale rimane quindi sempre quello di continuare a migliorare allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. E già ci si proietta verso il prossimo incontro, in programma domenica 23 alle ore 15, in casa della Cremonese.