Momenti di forte tensione nel corso di Cagliari-Napoli all’Unipol Domus. Poco dopo il gol dello 0-1, dal settore ospiti (pieno) i tifosi partenopei hanno cominciato a lanciare petardi e fumogeni verso la Curva Sud. Immediata la reazione da parte dei tifosi rossoblù, che hanno cercato il contatto con quelli avversari venendo fermati dagli steward presenti.

Uno steward del Cagliari è rimasto ferito nella colluttazione con un tifoso di casa che, per rispondere al fitto lancio di petardi e fumogeni da parte degli ospiti, ha tentato di raggiungere il settore dei sostenitori partenopei con un’asta in mano.

L’arbitro Federico La Penna ha dovuto interrompere la partita per sei minuti, con i giocatori del Napoli andati sotto il proprio settore a chiedere di calmare i tifosi, entrati allo stadio con aste, petardi, fumogeni e bandierine raffiguranti pecore vestite di rossoblù e la scritta “beee”.

E al 30’, per tutta risposta, dalla Curva Nord sono stati lanciati diversi fumogeni in campo: gli Sconvolts sono entrati alla Domus al 20’, lasciando inizialmente il loro settore vuoto.

La partita è ripresa al 32’, ma sono continuati alcuni lanci di fumogeni dalla Curva Nord. Numerosi i poliziotti schierati sotto il settore ospiti.

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