Il Cagliari rompe gli indugi e punta deciso su Gianluca Lapadula per i gol che dovranno permettergli di lottare per l’immediato ritorno in Serie A. Abbandonata la pista che porta al brasiliano della Juventus Matteo Brunori (29 reti nell’ultima stagione a Palermo), messa da parte anche l’idea Massimo Coda (20 reti col Lecce, ultimo capocannoniere della B), il ds Stefano Capozucca cercherà di accontentare in tutti i modi il tecnico Fabio Liverani, che ha messo il bomber peruviano al primo posto della lista dei suoi “desiderata” sul mercato.

Tutto su Lapadula

I contatti col Benevento sono costanti. Il club campano, dove Lapadula ha giocato (segnando 21 gol) nelle ultime due stagioni, ha aperto alla cessione del giocatore, valutato circa 2,5 milioni. E anche il bomber torinese, tramite i suoi agenti, ha messo proprio il Cagliari in testa alle soluzioni per la prossima stagione. Cagliari che sembra disposto anche a venire incontro alle richieste di Lapadula, che a Benevento guadagnava circa 1,8 milioni a stagione. Ingaggio che sfora il tetto fissato dal presidente Giulini, ma il patron vuole accontentare a tutti i costi Liverani. Lapadula, atteso tra oggi e domani in Italia dalle sue vacanze peruviane, potrebbe accelerare i tempi, con l’obiettivo di presentarsi il prima possibile con la sua nuova squadra.

I dubbi di Joao

Per un bomber in arrivo, un altro in partenza. Joao Pedro ha ribadito ancora una volta il suo “no” alla Salernitana. Il brasiliano, in questo momento, accetterebbe in Italia solo il Torino e, visto il passo indietro dei granata, ha aperto alla soluzione tedesca, dove Wolfsburg o Herta Berlino potrebbero accontentare il Cagliari, versando i 10 milioni richiesti, e giocatore, con l’ingaggio oltre i 2 milioni. Joao spera di risolvere la questione in settimana, per evitare di presentarsi domenica ad Asseminello da separato in casa.

Settimana cruciale

Joao, ma non solo. In questi giorni, infatti, il Cagliari potrebbe ufficializzare una serie di cessioni ormai definite. Da Bellanova all’Inter (prestito a 3 milioni e riscatto a 7) a Cerri al Como (prestito con obbligo di riscatto), passando per Marin all’Empoli (prestito con riscatto a 7 milioni) e la coppia Cragno-Carboni al Monza (portiere in prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza a 8 milioni e difensore a titolo definitivo a poco più di 4 milioni). E a proposito di ufficialità, nei prossimi giorni sono attesi a Villa Stuart per le visite mediche i primi due volti nuovi di casa rossoblù, Di Pardo e Viola, con il primo in arrivo dalla Juventus in prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione e il secondo da svincolato.

I rinforzi

Lapadula e Viola, ma non solo. Liverani ha chiesto anche Falco, reduce da due stagioni con i campioni di Serbia della Stella Rossa. Si cercano rinforzi per la difesa, con Franco Carboni sempre più convinto ad accettare la corte rossoblù, che gli garantirebbe la titolarità della fascia sinistra. In mezzo, invece, i monzesi Mazzitelli e Valoti restano nel mirino, così come ci potrebbe essere un ritorno di fiamma per il giovane norvegese della Sampdoria Askildsen (classe 2001), già cercato dal Cagliari nel mercato di gennaio.

Alberto Masu

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