Cagliari, con l'Entella al Sant'Elia Rastelli dovrà schierare un centrocampo inedito
La partita d’andata a Chiavari era stata quella del massiccio turn over con squadra rivoluzionata che nel secondo tempo seppe rimediare ad un inizio di gara superficiale.
Ventuno partite dopo nessuno avrebbe potuto pensare che il Cagliari che si opporrà all’Entella avrà un centrocampo tutto nuovo.
Nuovo negli assetti perché all’assenza di Munari si aggiunge l’acciacco di Di Gennaro che difficilmente gli permetterà di essere titolare sabato pomeriggio.
Il regista rossoblù sta lavorando in differenziato e rischiarlo avendo comunque delle alternative sarebbe fuori luogo. Ecco quindi che con Fossati unico regista, Cinelli interno a destro, c’è da scegliere tra Tello e DEiola che finora non hanno mai giocato uno spezzone di partita con l’ex capitano del Vicenza.
Molto più probabile Tello per caratteristiche offensive che uno dei due esterni secondo il credo di Rastelli, è necessario avere, soprattutto tenendo conto che la Virtus non verrà certo al Sant’Elia tenendo aperti gli accessi alla sua area .
L’idea di dover trovare la combinazione per la via del gol è quella che domina anche per le altre scelte, in attacco e sugli esterni.
Sarebbe peccato mortale ridirottare Balzano a sinistra visto che Barreca in fase offensiva ha dimostrato tutto il suo potenziale.
E sarebbe peccato perché lo stesso Balzano nella corsia di competenza garantisce una spinta senza impacci.
In attacco invece qualche sorpresa potrebbe esserci dettata dall’abbondanza.
Favoriti sono Sau e Melchiorri con il solito dubbio nel ruolo di trequartista Farias/Joao Pedro.
La logica dei quattordici titolari è quella che comanda.
Chi partirà dalla panchina avrà la freschezza per poter diventare determinante nella seconda parte del match.
Come recitano le statistiche