Fra i tanti presenti ieri nell’indimenticabile pomeriggio dell’Arena Civica di Milano, dove il Cagliari Primavera ha schiantato il Milan in finale (0-3) prendendosi la storica prima Coppa Italia di categoria della sua storia, c’era anche Nicolò Barella. Il centrocampista dell’Inter, grande ex rossoblù, di rientro dall’altrettanto trionfale vittoria in Champions League col Bayern Monaco non è voluto mancare all’appuntamento. Sia per seguire il suo passato, sia per supportare Alessandro Vinciguerra: l’attaccante e capitano, autore del primo dei tre gol, è il compagno della sorella Martina.

Al termine della sfida, dopo i festeggiamenti e la coppa alzata dal Cagliari Primavera, Barella e Vinciguerra si sono ritrovati in campo. Su Instagram, la moglie del centrocampista dell’Inter Federica Schievenin ha postato la foto dell’abbraccio fra i due, col grande protagonista rossoblù avvolto dalla bandiera dei Quattro Mori (è nato a Napoli, ma è in Sardegna da quando aveva 13 anni) e il nerazzurro assieme all’ultimo dei suoi quattro figli, Romeo.

Video di Alberto Masu 

In campo, al termine della premiazione, Barella ha voluto complimentarsi con i giocatori del Cagliari Primavera: «Avete fatto la storia», ha detto ai rossoblù riuniti in cerchio. «Io ci ho provato tanti anni ma non ce l’ho fatta: uscivo un po’ prima, agli ottavi. Sono contento per tutti voi, avete realizzato uno dei miei sogni che era vincere con questa maglia». E, subito dopo aver concluso, il presidente Tommaso Giulini gli ha regalato la sua medaglia.

Nicolò Barella in campo all'Arena Civica di Milano per complimentarsi col Cagliari Primavera (foto Spignesi)
Nicolò Barella in campo all'Arena Civica di Milano per complimentarsi col Cagliari Primavera (foto Spignesi)
Nicolò Barella in campo all'Arena Civica di Milano per complimentarsi col Cagliari Primavera (foto Spignesi)

Vinciguerra ha sbloccato la partita al 21’ e avviato un trionfo che entra nei 105 anni di storia del Cagliari Calcio. Su pallone giocato da Grandu, ha sprintato sulla sinistra ed eluso l’intervento di un avversario con una splendida finta, che lo ha liberato davanti al portiere del Milan Longoni battuto con una bella conclusione piazzata. Bolzan al 36’ e Trepy al 69’ hanno poi completato un pomeriggio da sogno, il punto più alto nella storia della Primavera rossoblù (che nel 2022 aveva raggiunto le semifinali playoff).

«Con Barella siamo molto simili caratterialmente: siamo abbastanza riservati e quando ci vediamo non parliamo di calcio, ma di famiglia», ha detto Vinciguerra in conferenza stampa. «Mi ha sempre trasmesso la voglia di vincere per il popolo del Cagliari, ha provato a darmi la sua mentalità vincente». Per la Primavera rossoblù ora c’è il gran rientro in campo al Crai Sport Center di Assemini, in campionato: domenica alle 13 arriva la Juventus, battuta 2-0 in semifinale di Coppa Italia un mese fa. E oggi, alle 18.30, Pisacane sarà ospite di “Il Cagliari in Diretta” su Videolina e Radiolina, con Valentina Caruso, Fabiano Gaggini e Alberto Masu.

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