Il penultimo giorno dei rossoblù in Barbagia si è consumato all'insegna della tradizione.

E della scaramanzia.

Dopo la promozione, la stagione 2016/2017 non poteva certo cominciare senza il torrone di Aritzo, preparato anche stavolta da Antonio Maxia insieme alle figlie Jessica e Martina e tutti i giocatori del Cagliari nella terrazza dell'hotel Sa Muvara.

Torrone rigorosamente di nocciole come un anno fa di questi tempi.

Maxia si è presentato in hotel due ore prima della cena e ha scaldato col fuoco il miele (un mix tra castagno, corbezzolo e millefiori) su una grande pentola in rame, ha poi aggiunto l'albume e iniziato la lavorazione.

Tutti i giocatori e l'allenatore Rastelli lo hanno aiutato a mescolare con una pala di legno.

Una volta aggiunte le nocciole, il torrone è stato servito su cialde di ostia e, manco a dirlo, è andato a ruba.
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