È ripreso ieri, dopo la pausa per i preliminari di Champions League, il massimo campionato di basket in carrozzina.

La prima delle sarde a scendere in campo è stata la Key Estate Porto Torres, sconfitta ad Alba Adriatica dalla Deco Group Giulianova (terza in classifica) per 80-66.

Forti della qualificazione ai quarti di finale della Champions, gli abruzzesi partono a spron battuto infliggendo ai turritani un perentorio parziale di 15-0. La Key Estate riordina le idee e, con i canestri dei polacchi Mosler (23 punti) e Filipski (27), ricuce lo strappo e in avvio del terzo periodo mette la testa avanti (36-38).

La resa del Gsd arriva nell'ultimo quarto, che sembra la fotocopia del primo, dove segna 12 punti e ne incassa 26. Nel posticipo serale ai campioni d'Italia dell'Unipolsai Cantù, apparsi un po' scarichi mentalmente e fisicamente dopo l'intensa parentesi europea, basta il minimo indispensabile per superare la Dinamo Lab Sassari (74-49) che gioca la sua partita, ma non impensierisce più di tanto i padroni di casa.

Il capitano Claudio Spanu è il migliore dei suoi con 18 punti (6/15 da 2, 2/5 da 3), 2 rimbalzi e 1 assist.

Cantù festeggia anche con i suoi junior, vittoriosi al PalaMura di Porto Torres per 60-16 nella quarta giornata del campionato Giovanile.
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