Da Polonair ad Akiller, con una capacità nuova di "uccidere" le partite.

Dal dimesso canadese di inizio stagione al Pierre uomo ovunque. Se la Dinamo di Pozzecco ha iniziato a volare e ha schiantato pure la Virtus Bologna 90-72 è anche perché le due ali biancoblù stanno fornendo un contributo sostanzioso. A tutto campo.

Coi 19 punti realizzati alle V nere, Achille Polonara ha superato quota 900 a Sassari. Sono esattamente 914, tra campionato, coppe europee e Coppa Italia. L'aspetto più incoraggiante è che l'ala anconetana sta ritrovando la sfacciataggine dei giorni migliori e ha ripreso ad attaccare il ferro come faceva ad inizio campionato senza aspettare di segnare da tre per essere coinvolto nel gioco.

I 19 punti eguagliano quelli segnati contro Pistoia, che non erano bastati però ad evitare la sconfitta. Pierre ha il merito di essere "rinato" due volte in questa stagione. Aveva iniziato come cambio poco utilizzato, poi con l'esclusione di Petteway era tornato ai livelli dell'andata del campionato passato.

Fermato da un infortunio nel momento migliore, è rientrato contro Venezia e poi ha sfoderato prestazioni sontuose e da leader silenzioso per la capacità di fare bene tutto: dalla difesa su qualsiasi ruolo all'assist, passando per il gioco spalle a canestro e le entrate. È il giocatore più preciso della Dinamo: 60% nei tiri da due, 47% nelle triple e 82% dalla lunetta.

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