La Lega di Serie A esclude Torino, ma la classifica non cambia
Per la Dinamo resta l'imperativo di vincere almeno una delle due partite ancora da giocarePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una decisione clamorosa ma che non ha effetti sulla classifica e il campionato di serie A.
L'Assemblea della Lega Basket Serie A ha deliberato l'esclusione dalla LBA dell'Auxilium Torino.
Una decisione presa perché nella nuova compagine societaria proprietaria è entrato Dimitry Gerasimenko, già proprietario della Pallacanestro Cantù sino al febbraio 2019, dove ha originato "una situazione di indebitamento".
La delibera sarà discussa dalla Fip il 10 maggio per i relativi provvedimenti, che potrebbero slittare anche al 13 maggio, dopo l'ultima giornata di campionato.
Il provvedimento mira più a un'esclusione di Torino con effetti sulla serie A della stagione prossima, con l'impedimento all'iscrizione, anche se tutto dipenderà da cosa deciderà la Fip e anche se Torino farà ricorso.
Nulla cambia sulla classifica attuale, sia nella lotta ai playoff scudetto, sia nella lotta per evitare la retrocessione.
E questo induce Pistoia, Reggio Emilia e Pesaro a giocare per cercare la vittoria che vale la salvezza, perché il ripescaggio non è sicuro.
Resta per la Dinamo l'imperativo di vincere una delle due partite rimaste nonostante sia arrivata a 32 punti: domenica a Trieste o l'ultima in casa contro Cantù.
In teoria anche le formazioni attualmente a 30 punti, come Avellino, Varese e appunto Cantù, possono arrivare a 34 punti.