Due terzi di Dinamo sono bastati per schiacciare Varese 104-82 grazie al miglior primo tempo del Terzo millennio: 67-32, con 13/16 nelle triple grazie soprattutto a Spissu e Bendzius.

La squadra sassarese è scesa in campo senza tre giocatori e il coach. Gentile ancora in panchina perché infortunato, Treier e Kruslin a casa senza motivazione ufficiale, ma dopo il comunicato che annunciava positivi al Covid-19 la spiegazione sembra scontata.

A casa pure Pozzecco, risultato negativo al tampone ma con qualche linea di febbre e quindi la sua è stata un'assenza precauzionale.

Certo, che risultato a parte, giocare n queste condizioni e senza pubblico, a parte le sagome cartonate, è davvero surreale. L'equilibrio del match è durata appena 5'. Dal 13-14 il Banco di Sardegna guidata da Casolone ha impresso un terrificante break da 20-1 con Spissu e Bendiuz cecchini implacabili e Bilan e Burnell a completare, mentre in difesa Devecchi ha imbavagliato Douglas: 33-15 al 9'. La difesa di Varese (anche zona) è apparsa impotente rispetto a un attacco fluido e in garnde serata: il vantaggio si è dilatato sino al 67-32 dell'intervallo.

Nel terzo quarto Varese difende duro, Burnell e Strautins iniziano a litigare ma ne fa le spese solo l'americano del Banco che viene espulso per fallo antisportivo e tecnico. Devecchi infila la seconda tripla per il 79-46, ma ormai la partita è diventata nervosa e ha pochissimo da dire. Se non mostrare la grinta e la classe dell'inossidabile Scola. SASSARI: Spissu 13 Sanna, Bilan 18 Pusica 13 Devecchi 6 Re, Burnell 12 Bendzius 23 Gandini, Gentile ne, Tillman 19 All. Casalone VARESE: Morse 4 Scola 33 De Nicolao 6 Jakovics 3 Ruzzier, Andersson 6 Strautins 26 Ferrero, Douglas 4 Van Velsen All. Bulleri
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