Dopo due sconfitte, è chiamata al riscatto la Dinamo femminile che sabato alle 15 ospita al PalaSerradimigni l'Empoli.

Se la batosta contro l'imbattuta Venezia era in preventivo, la brutta prova sul campo del Costa Masnaga ha lasciato rabbia in casa sassarese, come ammette il tecnico Antonello Restivo: "Sicuramente certe sconfitte ti lasciano qualcosa dentro, oltre alla rabbia anche un malessere che non ti fa dormire. Resta della frustrazione, ma l'unica cosa da fare in questo caso è buttarla in campo: ne abbiamo parlato in riunione al primo allenamento e le ragazze lo hanno capito, ho visto nei loro sguardi la voglia di resettare e lavorare. Sappiamo che l'unica strada è lavorare, riprendere a fare le nostre cose e ritrovare quella condizione fisica e mentale che avevamo raggiunto e dobbiamo ottenere".

L'Empoli ha vinto finora cinque partite su nove. Ha superato Broni, Campobasso, Lucca, Battipaglia e Vigarano. Ha un terzetto straniero di tutto rispetto: le statunitensi Mathias e Smalls e l'ungherese Premasunac. In tre garantiscono quasi 50 punti.

Coach Restivo osserva: "Empoli è una squadra costruita bene che può puntare ai playoff, con tante giocatrici pericolose sul perimetro, in uno contro uno, ha gioco in post basso e può contare su un numero quattro come Premasunac che ha tantissima energia e dà grande presenza alla squadra, attenta a rimbalzo offensivo e in attacco, che mette tanta pressione sui cambi e in difesa. Noi dobbiamo rispondere con tanta concentrazione e intensità in difesa".
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