Senza tre giocatori (Pusica, Kruslin e Treier) e con la stanchezza delle super prestazioni contro Varese, dura poco più di un quarto il Banco di Sardegna. A Trento finisce 92-78. Sconfitta tutto sommato attesa di fronte ad un'avversaria in grande condizione e che ha potuto ruotare otto giocatori e difendere con maggiore energia e aggressività.

Inizio non brillante per la Dinamo che sbaglia in attacco anche tiri aperti (Bendzius 0/4) e finisce a -7, al 5' è 9-2 per i padroni di casa. Dal time out di Pozzecco esce forte il Banco che con parziale di 9-0 promosso dalle triple di Devecchi e Spissu va avanti (9-11 al 7') prima di incassare un break di 8-0 di Trento con Forray e Browne a segnare dall'arco: 17-13 il primo quarto. Buona notizia: è rientrato Gentile. Si va a piccoli strappi: +1 per la Dinamo, poi -6 con qualche palla persa di troppo. Trento difende duro (anche con qualche spinta) e va di nuovo avanti (34-26) mentre il Poz mette un quintettone pesante con Burnell da guardia, Bendzius da ala piccola e Bilan e Tillman insieme. Il tiratore lituano sale a 14 punti, ma è poco aiutato dai compagni in attacco. Sassari ha meno energie e va al riposo col massimo svantaggio: 45-32 per la Dolomiti. Al rientro la Dinamo riesce a servire Bilan (47-40) ma poi Trento mette più intensità nelle due metàcampo e prende il largo con un parziale di 10-0 che stacca nettamente i biancoblù: 57-40 e poi addirittura 75-49. Partita finita. L'orgoglio biancoblù c'è ancora per risalire dal -28.

Dolomiti Energia Trentino: Martin 8 Conti Browne 15 Forray 11 Sanders 23 Morgan 7 Williams 15 Ladurner, Lechtaler ne, Maye 13 All. Brienza.

Banco di Sardegna Sassari: Spissu 3 Bilan 8 Devecchi 11 Re 3 Burnell 18 Bendzius 25 Gandini, Gentile 5 Tillman 5 Sanna ne. All. Pozzecco
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