Il San Salvatore ospita il Bologna, il Cus Cagliari attende l'Athena Roma
Nuovo turno di campionato: sfide casalinghe per le compagini sarde di A2 femminilePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Torna in campo l'A2 femminile di basket e le due sarde, archiviate le insidiose trasferte dello scorso fine settimana, sono pronte a sfruttare il fattore campo per riprendere il proprio cammino verso la parte alta della classifica.
Domani ad aprire le danze sarà la formazione guidata dal coach Federico Xaxa, che alle 15.30, sul parquet del palazzetto di Sa Duchessa, sfiderà la Stanchi Athena Roma.
Il Cus Cagliari, decimo, ha due punti di vantaggio sulle capitoline, e l'obiettivo dichiarato è la vittoria. "Un successo che ci permetta di allontanarci sempre più da quella zona della classifica che non ci piace tanto", ha spiegato il dirigente del Cus Mauro Mannoni, che ha sottolineato anche il buono stato di forma della squadra, che si è allenata bene in settimana ed è già carica in vista dell'appuntamento di domani.
Alle 18, invece, tutti gli occhi saranno puntati sul San Salvatore, che ospiterà la Matteiplast Bologna al Palazzetto di viale Vienna a Selargius.
Al momento le emiliane sono quinte, ma hanno appena due punti in meno delle ragazze di coach Staico e la possibilità di raggiungere una squadra tanto competitiva potrà dare alle selargine una spinta in più. "La partita di Palermo è una gara da dimenticare.
Per la prima volta in questo campionato, la nostra è sembrata una squadra senza identità, sarebbe servito un contributo maggiore dalle più esperte e quelle più giovani avrebbero dovuto assumersi più responsabilità", ha commentato il tecnico, Fabrizio Staico.
L'incidente di percorso di Palermo, però, può essere subito cancellato da una prestazione convincente contro il Bologna, compagine attrezzata alla perfezione per poter essere una delle protagoniste del girone Sud e dotata di una playmaker da sedici punti di media a partita, l'italoamericana D'Alie, vera punta di diamante delle felsinee.
Contro la squadra che aveva vinto il campionato due anni fa e la scorsa stagione era giunta alla semifinale playoff, il coach selargino si aspetta dalle proprie giocatrici impegno e determinazione.
"Ho chiesto alle ragazze di non pensare troppo al valore delle nostre avversarie, ma di ritrovare identità di gioco. Dobbiamo metterci tutto l'impegno, il Bologna è forte ma non imbattibile".