Esperia e Sennori pronte al debutto in Serie B Interregionale
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Prende il via la stagione di Serie B Interregionale, che vedrà al via anche le due rappresentanti sarde: Esperia Cagliari e Klass Sennori.
L’Esperia, affidata ancora a coach Federico Manca dopo la finale dello scorso anno e il ripescaggio sfiorato in B Nazionale, riparte con ambizioni di vertice. Il club rossoblù ha rinforzato il roster con la guardia argentina Gianluca Frattoni e l’ala-pivot Ivan Morgillo, due innesti di qualità per la categoria.
Non sarà invece della partita Marco Giordano, grande protagonista della passata stagione, fermo almeno fino a fine novembre per completare il recupero dopo l’operazione al ginocchio. L’esordio è fissato per questo pomeriggio alle 18 a Sant’Antonio Abate (Napoli), contro l’Antoniana, formazione profondamente rinnovata e recentemente privata del tiratore Begic, uno dei principali acquisti estivi.
A presentare i temi del match è il playmaker Luigi Cabriolu: «La preseason è andata bene, abbiamo lavorato positivamente sia sul piano atletico che tecnico. Abbiamo inserito i nuovi giocatori e disputato amichevoli di buon livello che ci hanno aiutato a capire a che punto fossimo. Ci sentiamo pronti a partire. Frattoni e Morgillo ci mancavano come caratteristiche, la società ha scelto bene. L’assenza di Giordano peserà, ma siamo pronti a dire la nostra in attesa del suo rientro. L’Antoniana ha cambiato tanto, anche l’allenatore: andiamo quasi al buio, ma conosciamo Mavric, che sarà sicuramente un riferimento in attacco per loro».
Grande attesa anche per l’esordio assoluto in categoria della Klass Sennori, che a giugno ha conquistato la promozione nello spareggio di Mola di Bari contro l’Alfa Catania. La società ha scelto pochi innesti mirati, tra cui il lungo laziale Obinna Nwokoye, per adattarsi al nuovo livello. A differenza dell’Esperia, i romangini esordiranno in casa: domani a Sorso, palla a due alle 16, contro Marigliano.
Così coach Gabriele Piras alla vigilia: «Abbiamo svolto una buona preseason, aumentando i carichi di lavoro e allenandoci con intensità. I progressi si sono già visti nelle amichevoli con l’Esperia. Qualche giocatore è nuovo, ma la coesione del gruppo procede bene. Marigliano sarà un avversario fisico: la chiave sarà limitare Jona Di Giuliomaria (figlio di Christian, ex Dinamo, ndr) e il loro lungo Bartasius, lituano di 208 cm. Molto del loro gioco passerà da loro due. Attorno hanno giovani che porteranno ritmo e cambi di difesa: per noi sarà importante riconoscere queste situazioni e attaccarle mantenendo intensità».